Se la vita ci è resa difficile da questa assurda malattia, noi non ci arrendiamo!
"Short-term profits can short-change our future...The cost of ignoring the chemical effects on human health is quietly but steadily growing ever higher, creating a dangerous risk to the very underpinnings of society" Cindy Duering
"Scopo e compito della scienza (episthmh) è lo scoprire qualcosa che non è stato ancora scoperto e il cui esser scoperto sia preferibile al restare ignoto". Ippocrate

mercoledì 28 aprile 2010

Medicina Ambientale: Appello internazionale da Würzburg

L'Accademia Europea di Medicina Ambientale - EuropAEM (European Academy for Environmental Medicine) - ha organizzato un meeting dal 23 al 25 aprile 2010 a Würzburg, in Germania; sono intervenuti molti scienziati di fama nazionale e internazionale specializzati in salute ambientale, tossicologia, immunologia, neurologia e genetica umana, medicina, odontoiatria, oltre ad altri professionisti della salute e rappresentanti di associazioni di malati. Il tema di questa conferenza medica internazionale è stato "La scienza incontra la pratica". Esso ha riguardato specificatamente i temi della neuroendocrino-immunologia e la loro importanza nella medicina ambientale.
I partecipanti hanno preso atto con grande preoccupazione della crescente prevalenza delle malattie croniche multi-sistemiche, ad esempio, la sensibilità chimica multipla (MCS), la sindrome da stanchezza cronica (CFS), la sindrome fibromialgica (FMS), le malattie cardiovascolari, la sindrome metabolica, le malattie neurodegenerative, le malattie autoimmuni ed il cancro.
Nel corso della conferenza è stata fatta una sconcertante dimostrazione: alla base di queste malattie croniche ci sono meccanismi patologici. Questi meccanismi sono comuni processi infiammatori cronici, i cui fattori scatenanti possono essere le sostanze chimiche coinvolte in fattori ambientali (agenti inquinanti), biologici (agenti infettivi) e fisici (campi elettromagnetici EMF).
Le malattie croniche riguardano pazienti a lungo termine ed avranno costi sempre più alti per la collettività. Questo significa che spesso le persone colpite vengono emarginate. I drastici tagli alla finanzia pubblica, in particolare alla sanità, hanno portato al collasso il sistema sanitario pubblico in Europa; essendo inoltre in atto un aumento delle malattie croniche, è stato indicato il rimedio ad entrambi i problemi.È  necessario un cambiamento di priorità: dalla medicina basata essenzialmente sui sintomi alla medicina basata sulla causa, concentrandosi sul rapporto costi-benefici della prevenzione primaria.
I partecipanti alla conferenza hanno lanciato un appello urgente al Ministro europeo per l'ambiente e la salute, alla Commissione Europea, ai parlamentari europei, ai governi nazionali e ai dirigenti delle assicurazioni sociali e private, affinchè prendano in seria considerazione queste scoperte e i loro sviluppi, il che significa attribuire maggiore importanza e maggiori investimenti per la prevenzione prima, poi per lo screening, l'eventuale localizzazione e la diagnosi precoce di queste malattie croniche correlate all'ambiente.
In generale questo comporta a livello europeo il pieno inserimento, nell'ambito della ricerca, della pratica della medicina ambientale e la sua integrazione nella ricerca universitaria e nell'insegnamento.
I governi europei sono invitati a ratificare e, finalmente, attuare le decisioni della quarta Conferenza Ministeriale su "Ambiente e Salute" tenutasi a Budapest nel 2004.
Questo appello è stato approvato all'unanimità dai partecipanti alla Conferenza.
Wuerzburg, 25 Apr 2010
Per il Consiglio di EUROPAEM
Jean Huss, Vice-Presidente
Dr. Kurt E. Müller, Presidente
Il Dr. Peter Ohnsorge, Portavoce del Presidente
Dr. Hans-Peter Donato, Addetto Stampa

lunedì 12 aprile 2010

Origine neurogena dell'MCS

Da uno studio effettuato a Barcellona
documentato nel blog di Eva Caballé:
"La Sensibilità Chimica Multipla (MCS) è un disordine cronico acquisito, dalla patogenesi sconosciuta. Lo scopo di questo studio è stato quello di verificare, nei pazienti con MCS, modifiche cerebrali misurate tramite SPECT e modifiche di scale psicometriche, dopo un'esposizione chimica. Questa procedura è stata effettuata con prodotti chimici in concentrazioni non tossiche in 8 pazienti con diagnosi di MCS e in altrettanti controlli sani. Rispetto ai controlli, i malati presentavano alla SPECT ipoperfusione basale del cervello in piccole aree corticali dei lobi parietale destro, temporali e fronto-orbitale. Dopo l'esposizione chimica, i malati hanno mostrato ipoperfusione nella regione oftalmica, dell'ippocampo destro e sinistro, paraippocampo destro, amigdala destra, talamo destro e sinistro e nella regione rolandica della corteccia temporale (p minore o uguale a 0,01). Al contrario, i controlli hanno mostrato ipoperfusione nel cingolo, nel paraippocampo destro, nel talamo sinistro e in alcune regioni della corteccia (p minore o uguale a 0,01). Il quadro di ipoperfusione nei malati era più forte rispetto ai controlli (p uguale a 0,012) e lo schema di attivazione nei controlli è stato superiore nei sani (p uguale a 0,012). Rispetto ai controlli, i malati subivano un impoverimento della qualità della vita e della funzione neurocognitiva di base, e un peggioramento neurocognitivo dopo l'esposizione chimica. L'esposizione chimica ha causato compromissioni neurocognitive, e disfunzioni cerebrali, in particolare, nelle zone di elaborazione dell'odorato, suggerendo così un'origine neurogena dell'MCS."
Uno specialista noto in campo internazionale, interpellato per la revisione della mia traduzione, ha rilevato che questa ricerca ha due limiti: A) il numero esiguo dei pazienti, B) la metodica SPECT non è tra le più replicabili e precise.
Resta il fatto che le reazioni rilevate dai ricercatori sono comuni a tutti i malati di MCS e ci procurano non pochi problemi!

sabato 3 aprile 2010

MCS una malattia al femminile

In un convegno tenutosi nel 2005 a Napoli sulla salute della donna lavoratrice è stato prodotto questo documento:
a cura della psicologa Elvira Reale dell’Asl na 1

a pag 22 si parla della “Sindrome Chimica Multipla” e della “Sindrome dell’Edificio Malato”:
"Si è detto che per le malattie della pelle le donne soffrono maggiormente della sindrome dell’edificio malato: questa sindrome comprende anche disturbi respiratori. Questa sindrome prevede una serie di disturbi consistenti in: lacrimazione, costrizione nasale, irritazione alla gola con tosse, raffreddori frequenti, sensazione di malessere generale. Responsabile di questa sindrome è l’inquinamento dell’aria specialmente in luoghi chiusi; essa è stata associata quindi con una serie di fattori legati alla qualità dell’aria interna, come agenti chimici, compresi i materiali da costruzione, i residui di fumo e i microrganismi nei filtri dei sistemi di ventilazione. Questo problema identificato come problema principale degli uffici pubblici coinvolge in maggioranza donne. Le donne riportano di più, proprio perché maggiormente occupate in lavori di ufficio rispetto agli uomini, la sindrome da edificio malato. Negli uffici, inoltre, sono le donne che più spesso fanno fotocopie, per cui sono più esposte a toners e agli effetti elettrostatici."
"La sindrome chimica multipla è un’altra patologia legata alla sindrome da edificio malato e la sintomatologia è simile. Anche questa è più frequente tra le donne. I sintomi sono di tipo respiratorio e digestivo ma possono comprendere anche una sensibilizzazione al rumore. È causata soprattutto dall’esposizione a solventi organici o altri prodotti chimici..."
"Le ricerche che si focalizzano sul legame tra la qualità dell’aria interna e i problemi di salute dovrebbero prendere in considerazione il problema del genere e delle condizioni lavorative delle donne che possono incrementare il problema ."

venerdì 2 aprile 2010

"Neural Protocol" del Prof. Martin Pall

Per le disfunzioni del nostro sistema nervoso potremmo chiedere al nostro medico di adottare il protocollo del Prof. Pall, ampiamente sperimentato dalla dott.ssa Grace Ziem
http://planetthrive.com/2009/06/pall-noonoo-protocol/
Il Prof. Pall ha studiato i meccanismi biochimici che scatenano la nostra malattia ed ha espresso le sue teorie sul web e in vari testi tra i quali questo:

giovedì 1 aprile 2010

Ortona si mobilita per una malata di MCS



Tutta la città si mobilita per il pranzo di solidarietà del 7 marzo a favore di Virna. L’amministrazione comunale e i cittadini di Ortona hanno deciso di dedicare, quest’anno, la Festa della Donna a una concittadina gravemente malata. Virna Lombo, 30 anni, è affetta da una rarissima patologia denominata M.C.S. ( sensibilità chimica multipla ) che la costringe ormai a vivere solo di notte, il suo corpo infatti non sopporta la luce solare e tutto ciò che è chimico. Le azioni quotidiane più naturali per lei diventano un pericolo e fonte di sofferenza. L’interessamento di alcune persone e in particolare dell’assessore alle Politiche Sociali, Leo Castiglione, hanno permesso a Virna di raggiungere una clinica specializzata a Buffalo negli Stati Uniti. Un viaggio reso possibile anche dal lavoro sinergico della Prefettura di Cheti e delle Asl di Chieti e di Pescara che sono riuscite a far atterrare all’aereoporto di Pescara un Falcon militare per accompagnare la giovane ortonese nel suo viaggio della speranza.
Il suo però è un percorso lungo e difficile e purtroppo non necessariamente risolutivo, che oltretutto ha bisogno di ingenti fondi, poiché il sistema sanitario americano è notoriamente molto costoso. Al fine di supportare Virna in questo estremo tentativo, l’assessorato alle Politiche Sociali ha coinvolto tutte le associazioni sportive, ricreative, culturali e di volontariato cittadine per raccogliere con manifestazioni o con collette somme di danaro che serviranno alla ragazza per pagare le cure, il soggiorno e l’assistenza costante di una persona negli Stati Uniti. Volendo però dare un segnale ancora più forte alla stessa Virna, l’amministrazione comunale ha organizzato anche un pranzo di solidarietà in occasione della Festa della Donna. Domenica 7 marzo alle ore 12.30 al Park Hotel Primavera di Ortona si sono prenotate 540 persone che con € 25.00 aiuteranno Virna. All’evento ci sarà anche il noto cabarettista abruzzese, Vincenzo Olivieri, che con grande umanità ha accettato di partecipare gratuitamente e di allietare i commensali presenti.